Bonus mobili 2021: acquisti e lavori ammessi
Tra le tipologie di arredi ammessi per l'ottenimento del bonus acquisto mobili troviamo divani, tavoli, letti, armadi e librerie, ma anche materassi e apparecchi di illuminazione. Non sono invece ammessi pavimenti, tende e porte. Rientrano nella categoria anche elettrodomestici di classe energetica non inferiore alla A+ (A per i forni). L'agevolazione è valida anche se l'arredo acquistato è destinato a una stanza diversa da quella che state ristrutturando. È importante inoltre sapere che i mobili che rientrano nelle suddette agevolazioni dovranno essere nuovi, mentre non sono ammessi gli arredi di seconda mano o di antiquariato. Vediamo ora quali sono i lavori di ristrutturazione ammessi.
Innanzittutto, sottolineiamo ancora una volta che le agevolazioni fiscali del bonus mobili sono un corredo del bonus ristrutturazione, e potranno quindi essere richieste esclusivamente da chi acquista arredi nuovi per uno o più immobili ristrutturati. L'acquisto di letti, armadi, poltrone o altri arredi, dovrà essere destinato a un immobile che abbia effettuato o stia effettuando lavori che rientrano in determinate categorie. Queste includono la manutenzione straordinaria, il restauro o la conservazione di singoli appartamenti o di interi fabbricati, ad esclusione di lavori di tinteggiatura, sostituzione dei pavimenti o degli infissi. Sono invece ammessi: modifica della facciata, sostituzione di tramezzi e adeguamento dell'altezza dei solai.